Finanziamenti a fondo perduto Campania

Per poter mettere in pratica il proprio progetto di avviare un’attività o lanciare una start up non è sempre necessario richiedere un finanziamento ai tradizionali istituti di crediti: in alcuni casi l’Europa, lo Stato o le Regioni possono venire incontro a determinate categorie di soggetti erogando dei prestiti particolari; in questo caso cercheremo di approfondire il discorso sui finanziamenti a fondo perduto in Campania.

Cosa sono i finanziamenti a fondo perduto?

Prima di addentrarci nel discorso relativo alla Campania cerchiamo di capire meglio cosa sono questi finanziamenti a fondo perduto. Si tratta di particolari forme di prestito che vengono concessi senza l’obbligo di restituire (per intero o parzialmente) il capitale erogato. Proprio per il fatto che le somme non devono essere rimborsate si fa fatica ad utilizzare il termine prestito: c’è chi definisce i finanziamenti a fondo perduto come dei veri e propri investimenti messi in atto dagli enti pubblici per agevolare l’autoimpiego e lo sviluppo economico. Naturalmente non tutti possono ottenere un finanziamento di questo tipo, infatti di solito vengono concessi a chi vuole avviare un’attività o una start up, con un’attenzione particolare per quanto riguarda i giovani e l’imprenditoria femminile. A volte vengono anche lanciati dei bandi per favorire lo sviluppo economico locale nelle zone che, dal punto di vista della competitività, vengono considerate svantaggiate.

Finanziamenti a fondo perduto e altre agevolazioni in Campania

Tra i finanziamenti a fondo perduto in Campania disponibili in questo periodo ci sono quelli destinati ai giovani professionisti, ma la registrazione al bando è agli sgoccioli (la scadenza è fissata per le ore 18:00 del 12 giugno 2017), quelli destinati ai possessori di terreni per la demolizione e la ricostruzione di muretti a secco preesistenti (contributi a fondo perduto fino al 100% delle spese ammissibili, bando aperto fino al 30/06/2017), quelli per gli agriturismi e agricampeggi, destinati alle imprese agricole e agli agricoltori singoli o associati (contributi a fondo perduto fino al 75% delle spese ammissibili, bando aperto fino al 30/06), quelli destinati all’efficientamento energetico delle piccole e medie imprese campane (contributi a fondo perduto fino al 50% per la diagnosi energetica, interventi di efficientamento energetico, adozione del sistema di gestione ISO 500001, bando aperto fino al 14/07).

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Ovviamente i finanziamenti a fondo perduto in Campania non sono gli unici strumenti utilizzati dagli enti pubblici per favorire lo sviluppo economico: per fare qualche esempio si potrebbero citare il bando Smart & Start, che prevede l’erogazione di finanziamenti europei senza interessi fino all’80% a favore di imprese innovative (scadenza 30/06), il microcredito per la creazione di una ditta individuale (la durata del finanziamento è di 7 anni, l’importo massimo è di 50.000 euro e la prima rata si paga dopo 6 mesi) o il contributo in conto captale (fino al 65%) della Regione Campania a favore delle start-up.

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