Non sempre chi si rivolge agli istituti di credito lo fa per ottenere somme di una certa importanza: molto spesso infatti chi richiede un finanziamento lo fa per affrontare con più serenità una contenuta ed urgente necessità di liquidità; per venire incontro alle esigenze di questa particolare clientela molti istituti propongono alcuni prodotti che possono essere tranquillamente definiti come dei piccoli prestiti veloci, prodotti finanziari che, come si può facilmente intuire dal titolo, sono caratterizzati da cifre abbastanza basse e da un’elevata rapidità di erogazione.
Le caratteristiche dei piccoli prestiti veloci
In linea di massima si può dire che chi richiede dei piccoli prestiti veloci avrà meno difficoltà rispetto a chi è alla ricerca di un finanziamento con grandi importi: visto che le cifre in ballo sono abbastanza limitate, anche chi ha un reddito non elevatissimo avrà maggiori possibilità di ottenere le somme di cui ha bisogno, anche se la procedura per inoltrare la domanda e la documentazione richiesta (documenti identificativi e documenti di reddito) sono gli stessi. Solitamente vengono definiti piccoli prestiti quelli che prevedono l’erogazione di un importo massimo di 5.000 euro: proprio per questo motivo l’impegno mensile rimane contenuto e la durata del piano di rimborso difficilmente va oltre i 36 mesi.
La rapidità di erogazione rappresenta un’altra caratteristica fondamentale dei piccoli prestiti veloci: ci sono alcuni istituti che sono in grado di fornire le somme richieste nel giro di pochissime ore, ma solitamente l’erogazione avviene nell’arco di 24 o 48 ore dal momento dell’approvazione della domanda. Ovviamente chi in passato ha avuto qualche problema di affidabilità incontrerà qualche difficoltà in più ad ottenere le somme richieste in tempi così brevi. Alcune finanziarie permettono anche di modificare l’importo della rata o di saltarne il pagamento (posticipandolo al termine del piano di rimborso) anche quando si tratta di piccoli finanziamenti: le opzioni di flessibilità permettono al debitore di adattare il prestito alle sue esigenze correnti.
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Alcuni esempi di preventivi
Girando sul web è possibile fare dei confronti tra le proposte dei vari istituti di credito: alcuni di essi hanno lanciato sul mercato dei prodotti specifici. Giusto per fare qualche esempio possiamo citare il Mini Prestito di Bper Banca (importo tra 1.000 e 2.000 euro, durata da 12 a 36 mesi, Tan 9,90% e Taeg 11,64%-14,72%), il Mini Credito di Compass (una riserva da 1.500 euro che può essere utilizzata per gli acquisti e che si ricostituisce rimborsando il debito con rate fisse da 50 o da 100 euro) e il Mini Prestito Online di Poste Italiane (riservato ai titolari di carta PostePay Evolution, con importi da 1.000 a 3.000 euro e rimborsi in 22 rate fisse).