Guida ai prestiti inps per dipendenti statali

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Ottenere prestiti Inps per statali e pubblici

Sei uno statale o un dipendente pubblico e cerchi un prestito personale? Allora sappi che hai una grande opportunità perchè banche e finanziarie oggi finanziano quasi solo ed esclusivamente dipendenti statali o di aziende del comparto pubblico. Cessioni del quinto e prestiti sono molto convenienti e non è difficile strappare dei tassi al di sotto della media di mercato. A questo proposito, devi sapere che molti istituti di credito propongono, in questi giorni, ottime offerte per quanto riguarda i prestiti per i dipendenti statali il cui contratto di lavoro è gestito dall’Inps o da altri enti previdenziali. Noi li abbiamo voluti analizzare uno ad uno selezionandone solo i migliori.

Quello che ne è venuto fuori è una guida approfondita in cui troverai, oltre ad una selezione dei migliori finanziamenti, anche tutte le informazioni che permetteranno a tutti i dipendenti statali di accedere al credito alle migliori condizioni di mercato.

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Come al solito ti invito, qualora avessi qualche dubbio o volessi avere delle informazioni aggiuntive, a utilizzare lo spazio per i commenti che trovi in fondo alla pagina.

Migliori prestiti per dipendenti statali

Per prima cosa abbiamo voluto selezionare alcuni dei migliori finanziamenti riservati a questa categoria di lavoratori. Qui di seguito trovi i migliori prodotti:

  • intesa sanpaolo: questo finanziamento riservato ai dipendenti della pubblica amministrazione permette di finanziare fino a 75 mila euro rimborsabili in un periodo che varia da 2 a 10 anni. Per l’erogazione della somma non è prevista alcun obbligo di indicare la finalità. Al prestito è associata una polizza di assicurazione che interviene nel caso si venga licenziati.
  • bnl: il finanziamento BNL Salary Power prevede la possibilità di finanziare un importo massimo di 104 mila euro rimborsabile in 120 mesi. Per accedere a questo prodotto la banca non richiede altre garanzie se non l’addebito sullo stipendio. La rata di rimborso mensile è calcolata sulla base di un tasso di interesse fisso e non sarà mai superiore ad un quinto dello stipendio.
  • unicredit: la banca Unicredit propone, invece, una cessione del quinto dello stipendio con un importo massimo erogabile di 69 mila euro rimborsabili in non oltre 120 mesi. Il tasso è, ovviamente, fisso e l’erogazione del finanziamento avviene in tempi estremamente rapidi.
  • directafin: questa finanziaria di cui vi abbiamo parlato più volte offre ai dipendenti statali fino a 80 mila euro di finanziamento e non applica alcuna spesa di istruttoria. Inoltre non è richiesta la firma di un garante e si può ottenere il finanziamento anche solo per liquidità.
  • findomestic: propone il finanziamento “i tuoi progetti” con un taeg (tasso di interesse complessivo in cui vengono calcolati anche gli eventuali costi accessori) del 9% circa. Il finanziamento può essere richiesto online e rimborsato in rate mensili con tasso di interesse fisso.

Come ottenere un finanziamento inps

Anche l’inps offre la possibilità, a tutti i dipendenti statali di poter ottenere un finanziamento a condizioni agevolate. Si tratta di piccoli prestiti che vengono concessi in funzione delle necessità del richiedente.

Tra i vantaggi di questi finanziamenti inps ci sono le condizioni di erogazione che sono particolarmente vantaggiose rispetto ai normali prestiti, mentre per quanto riguarda gli svantaggi ci è la lentezza burocratica di emissione.

Per avere maggiori informazioni rispetto a questi prestiti inps per dipendenti statali potete consultare la pagina del sito dell’inps a questo indirizzo: http://www.inps.it/portale/default.aspx?lastMenu=8413 .

Dipendenti statali e segnalazione in crif

Uno dei problemi più grandi nel richiedere e ottenere un finanziamento è quello di dover aggirare l’ostacolo di una segnalazione in crif (per non parlare di un eventuale protesto). Per fortuna, se sei un cattivo pagatore ma sei un dipendente statale non è un grande problema perchè puoi sempre accedere alla cessione del quinto dello stipendio.

Se non sai come funziona te la riassumo velocemente. Con la cessione del quinto non sei tu a pagare ma è il tuo datore di lavoro (in questo caso lo Stato o, comunque, l’ente pubblico di riferimento) che ti tratterrà l’importo dalla busta paga e lo verserà, per tuo conto, alla banca.

Questa soluzione permette di ottenere un prestito personale sia ai dipendenti statali che non a condizioni di erogazione molto interessanti. Di fatto rappresenta un’ottima soluzione per far si che anche avendo avuto un problema nel far fronte al pagamento di un debito non si venga tagliati fuori dal credito.

Quali documenti deve presentare un dipendente statale?

Uno dei vantaggi di questi finanziamenti è dato, proprio, dallo scarso numero di documenti richiesti per poter procedere all’erogazione della somma richiesta. Tra i documenti che, solitamente, vengono richiesti segnaliamo:

  • documento d’identità;
  • codice fiscale;
  • busta paga;
  • cud;
  • estratto conto bancario;

Ovviamente la tipologia di documenti che la banca o la finanziaria possono richiedere varia in base a numerosi fattori. Nel caso vi siano delle convenzioni, ad esempio, l’istituto di credito chiederà solo i documenti d’identità e la busta paga, nel caso vi siano segnalazioni in crif, invece, i documenti da produrre potrebbero essere di più.

Questo è quanto per quel che riguarda i prestiti per i dipendenti statali. In conclusione possiamo dire che si tratta di prodotti molto interessanti che consentono di accedere al credito in maniera piuttosto veloce. Come abbiamo detto ad inizio articolo, infatti, i finanziamenti per dipendenti statali prevedono condizioni di erogazione molto interessanti e vengono erogati da tutti i principali istituti di credito del paese.

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Il consiglio è quello di verificare, sempre, se siano in corso delle convenzioni particolari con l’ente o il ministero a cui si fa riferimento perchè, in quel caso, si avrebbero ancora più vantaggi sia in termini di erogazione che di tasso di interesse. Se hai dubbi o domande sui prestiti per dipendenti statali puoi scrivere qui sotto nei commenti.

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