I dipendenti pubblici o privati sono quelli che, più di tutti gli altri, possono aspirare ad ottenere un prestito a condizioni particolarmente vantaggiose. Come ben sappiamo, infatti, le banche e le finanziarie sono solite erogare finanziamenti a chi ha delle solide garanzie reddituali. Proprio per questo la busta paga di un lavoratore dipendente rappresenta il punto di partenza ideale per ottenere tassi di interesse e condizioni di erogazione particolarmente favorevoli.
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In questo periodo, poi, i tassi di interesse sono particolarmente convenienti e si può davvero ottenere un prestito a condizioni impensabili anche solo fino ad un anno fa. Un vantaggio non indifferente se ti trovi nella condizione di dover accedere al redito per finanziarie un tuo progetto o per far fronte a qualche spesa improvvisa. Qui di seguito potrai trovare tutte le informazioni necessarie ad ottenere un finanziamento a condizioni davvero vantaggiose.
Documenti necessari
Come tutti ben sappiamo i prestiti per dipendenti sono legati alla busta paga. Per quanto riguarda i documenti necessari a richiedere questi prodotti, quindi, possiamo cominciare con il dire che i documenti richiesti dalle banche e dalle finanziarie sono i seguenti:
- ultima busta paga;
- documento d’identità;
- codice fiscale;
In alcuni caso gli istituti di credito possono richiedere anche un estratto conto aggiornato. Per questo se hai bisogno di un prestito veloce ti consiglio di avere con te un estratto del tuo conto bancario e di presentarlo su richiesta così da velocizzare i tempi di erogazione.
Come calcolare la rata
Per calcolare la rata dei propri prestiti per dipendenti si può sempre utilizzare uno dei tanti strumenti di “calcolo rata” che si possono trovare online. Si tratta di strumenti molto semplici che permettono, conoscendo già l’importo erogato e il tasso di interesse, di poter dedurre la rata mensile che si andrà a pagare.
Ci sono solo 2 problemi utilizzando questi strumenti online:
- bisogna conoscere il taeg;
- bisogna conoscere l’importo che l’istituto andrà ad erogare;
In entrambi i casi questi dati non sono sempre facili da ottenere perchè possono essere rilasciati solo dall’istituto di credito he andrà ad erogare il prestito. Ogni banca o finanziaria, infatti, applica condizioni diverse e non sempre si può sapere in anticipo tutti i dettagli.
Per questo, se vuoi un calcolo della rata un po più accurato, ti consiglio di farti fare un preventivo direttamente dagli istituti di credito i quali ti diranno con esattezza se erogheranno il finanziamento e le condizioni a cui lo faranno. In questo modo avrai un calcolo preciso e ufficiale di quanto dovrai pagare.
Dipendenti pubblici. Dal punto di vista delle condizioni di erogazione i dipendenti pubblici sono leggermente più avvantaggiati in quanto il loro reddito viene considerato il più sicuro in assoluto. I prestiti per dipendenti statali o pubblici in generale permettono di accedere al credito anche se sono già presenti altri finanziamenti in corso e anche se si è segnalati come cattivi pagatori. Il reddito è considerato così sicuro perchè viene erogato da un ente che dipende dallo stato o da un altro organo pubblico e, pertanto, viene considerato non a rischio di fallimento. Questo permette di ottenere dei prestiti per dipendenti pubblici a condizioni davvero molto vantaggiose presso tutti i principali istituti di credito.
Dipendenti privati. La differenza che separa i dipendenti pubblici da quelli privati è davvero molto sottile. In molti casi possono essere più vantaggiosi i finanziamenti concessi ai lavoratori dipendenti di ditte private perchè, come abbiamo detto, la banca fa sempre una valutazione oggettiva della situazione del richiedente. Una delle poche differenze tra dipendenti pubblici e privati è che per questi ultimi la banca fa una valutazione oggettiva anche dell’azienda stessa di cui siamo dipendenti.
Dipendenti precari. Infine ci sembra doveroso spendere qualche parola per i tanti lavoratori che sono costretti a lavorare in condizioni di precariato. Per i dipendenti precari, ossia quelli senza un contratto a tempo indeterminato, ci sono diverse possibilità. Per prima cosa possiamo dire che valgono alcune regole che abbiamo già detto per i prestiti personali senza busta paga. La prima soluzione è quella di richiedere un finanziamento che possa essere estinto entro la scadenza del contratto di lavoro. In questo caso, però, si sarà limitati a prestiti di piccola entità. In alternativa ci si può avvalere di un garante (magari un genitore) con una busta paga o con una pensione di anzianità. Un’altra soluzione è quella di utilizzare la formula dei prestiti tra privati di cui ti abbiamo già parlato in diverse occasioni.