Qual è il prestito più conveniente?

Quali sono i prestiti convenienti del 2017? Quali finanziamenti offrono il tasso di interesse più basso del momento? Cerchiamo di scoprirlo insieme analizzando quello che offre, oggi, il mercato del credito.

Sono in molti a domandarci, ogni settimana, quale sia il prestito più conveniente. Purtroppo dare una risposta mirata a questa domanda è pressochè impossibile per il semplice motivo che il costo di un finanziamento è soggettivo e non oggettivo.

In sostanza, un istituto di credito per calcolare il tasso di interesse da applicare ad un prestito valuta l’importo richiesto, l’età del richiedente, il lavoro e le garanzie che può offrire alla banca e moltissime altre variabili.

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Nonostante questa difficoltà proviamo a dare una risposta indicativa a questa domanda.

Quali sono i prestiti più convenienti?

Come abbiamo detto la convenienza di un prestito dipende da molteplici fattori che non si possono determinare a tavolino. In linea di massima, allo stato attuale delle cose, possiamo ritenere conveniente un finanziamento che abbia un tasso di interesse (taeg) inferiore all’8,5%.

In questo momento, infatti, ci sono molti istituti di credito che offrono prodotti con un tasso di interesse complessivo inferiore a quel livello. Pensiamo ad esempio a Findomestic che in questi giorno sta promuovendo un prestito personale davvero conveniente con un taeg inferiore al 7%.

Un altro esempio è Compass che propone il suo prestito Easy ad un tasso del 7,40% o, ancora, Unicredit banca che propone la cessione del quinto dello stipendio con un tasso promozionale inferiore all’8%.

Prestito con tasso basso

Oggi per “tasso basso” si intende un taeg inferiore all’8%. Finanziarie e banche, infatti, sono state costrette a rivedere la propria politica sul tasso di interesse abbassando notevolmente il tan e il taeg applicato ai propri prodotti. Questo, se vogliamo, è un vantaggio per il consumatore che può accedere al credito a condizioni decisamente più vantaggiose che in passato.

Ma quanto possiamo definire un tasso basso? Quando un prestito è davvero conveniente? Per quanto riguarda il 2017 possiamo utilizzare questo importante parametro: l’8% è un livello intermedio che possiamo prendere a campione. Sotto l’8% parliamo di un finanziamento vantaggioso, sopra diventa costoso. Ovviamente il tasso di interesse non è l’unico parametro da valutare.

Ad esempio, se abbiamo una condizione reddituale al limite, potrebbe essere difficile trovare una banca che ci eroghi il finanziamento. In quel caso riuscire a strappare un tasso del 9% potrebbe comunque essere una buona opportunità, in relazione alla situazione del momento.

Quando un prestito è davvero conveniente?

Una cosa che vorremmo portare all’attenzione dei nostri lettori, però, è quella di non focalizzarsi solo sul tasso di interesse. Esistono tantissime altre variabili, infatti, che ci permettono di determinare se un prestito sia davvero conveniente o se, al contrario, non fa al caso nostro.

Ad esempio, secondo il nostro punto di vista, un finanziamento deve anche essere in grado di soddisfare le necessità di chi lo richiede non solo dal punto di vista del tasso ma, anche nelle modalità di erogazione e rimborso. Questi aspetti, oggi, non sono più trascurabili come avveniva in passato.

Analizzare un prestito a 360 gradi per capire se si tratti davvero di un finanziamento conveniente per quelle che sono le proprie esigenze permette di fare una valutazione più oggettiva. Se, ad esempio, sono protestato per me sarà molto più conveniente una cessione del quinto dello stipendio anche se il tasso è leggermente più alto.

Insomma oggi più che mai, anche grazie ad internet e a tutti gli strumenti di cui disponiamo, è possibile trovare un prestito conveniente in tempi rapidi e con una discreta semplicità. Nel complesso, quindi, consigliamo di fare una valutazione del prodotto bancario partendo da quelle che sono le proprie esigenze per poi selezionare le proposte più vantaggiose del momento.

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